Le attività motorie e sportive: un pass indispensabile per entrare "anima e corpo" nella vita.

giovedì 26 aprile 2007

CORRERE

La corsa è l'evoluzione naturale del camminare. L'uomo, nato per camminare e per correre, ha praticato per millenni queste attività che oggi sono sostituite dall'uso delle auto e di altri mezzi di locomozione. Correndo ti puoi spostare più velocemente che camminando ma, a parità di distanza, richiede uno dispendio di energia molto maggiore. La corsa è considerata la regina degli sport: infatti è la specialità dell'atletica leggera che oltre a mettere a dura prova tutte le capacità dell'atleta (la potenza muscolare, lo scatto, il fiato, la resistenza allo sforzo, la concentrazione) è anche l'azione di base delle specialità dei salti e dei lanci. Ha poi il vantaggio che puoi praticarla ovunque: in palestra, sulla spiaggia, in un bosco, su una pista di atletica; non necessita di attrezzature specifiche e dispendiose e ti dà la possibilità di entrare a fare parte di gruppi e "socializzare", anche se è stimolante comunque la pratica "solitaria".
Correre ti fa stare bene, e ti mantiene in forma: migliora la tua circolazione sanguigna, irrorando i capillari presenti nei gruppi muscolari , e il tuo sistema cardio respiratorio; ti rende più resistente alla fatica e agli sforzi; ti permette di scaricare le tensioni che accumuli a scuola e a casa e, se la svolgi con regolarità, ti permette di migliorare le tue capacità coordinative generali (la velocià di reazione e la coordinazione) e quelle condizionali (la mobilità, la forza, la velocità e la resistenza).
Correre è una successione di balzi in cui si alterna l'appoggio del piede destro a quello del piede sinistro. Come avviene per il camminare presenta fasi che si succedono in modo ritmico continuo: una fase di appoggio, una di spinta e, a differenza del camminare, ha una fase di volo, in cui il corpo abbandona completamente il suolo: tra un appoggio e l'altro cioè non c'è un momento in cui tutt'e due i piedi sono appoggiati al terreno.
L'avampiede prende contatto con il terreno attutendo l'impatto del corpo che vi arriva dopo la fase di volo, per poterlo poi spingere nella fase successiva. La velocità dipende dalla frequenza del passo e dalla sua ampiezza. Rispetto alla camminata, poi, per la maggiore velocità e per il minor tempo di appoggio dei piedi a terra necessita di un maggiore controllo motorio.
E' importante correre nel modo corretto perché rischi di avere degli inconvenienti fastidiosi: per esempio, se ammortizzi con il tallone, a lungo andare puoi avere fastidi e dolori ai talloni stessi e ad alcune articolazioni.
Da "Nuovo Sportivamente" - Ed. G.D'Anna

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